Post

Immagine
LA SINTESI FINALE L'INIZIO DI TUTTO Attraverso il percorso di  questo blog  si è studiato sotto vari aspetti l'oggetto contenitore, dalla storia alla tecnologia, dal design all'arte. Dall' antichità  si è cercato di risolvere il problema di accumulare beni importanti per la nostra vita nel tempo e nello spazio attraverso una sorta di "corazza" che potesse proteggerlo dall'azione di questi due: la bisaccia per ovvi motivi è stato il primo vero e proprio contenitore della storia, poiché la conservazione del cibo è sempre stato il nostro principale pensiero, sempre. Tuttavia, risolvere un problema significa generarne quasi sempre un altro: come succede spesso in ambito ingegneristico, si trova una soluzione teorica ad un problema, ma arrivati al punto di realizzarla concretamente ci si domanda quali siano i migliori materiali per realizzarla affinché resista al  tempo, all'utilizzo e a possibili danni; immaginiamo di dover lavorare ad un aere
Immagine
I CONTENITORI SUI FRANCOBOLLI
Immagine
UN ABBECEDARIO Ecco un elenco di parole, una per ogni lettera dell'alfabeto, che possono essere ricollegate in qualche modo all'oggetto " contenitore ": A) Arte: Alcuni contenitori possono essere oggetti d'arte. B) Brevetto: Sono stati depositati brevetti relativi ai contenitori, come si è visto più volte nel blog. C) Casa: Spesso i contenitori vengono usati in casa. D) Design: Alcuni contenitori sono oggetti di design. E) Ermeticità: Condizione necessaria che alcuni contenitori devono possedere per il loro uso. F) Fabergé: Gioielleria russa nata nel 1842, divenuta famosa per le sue uova, dei portagioie a forma di uovo realizzate per la famiglia imperiale russa.    G) Grandezza: Proprietà misurabile di ogni oggetto. H) Hangar: Luogo che serve da deposito degli aerei. I)   Industria: Luogo di nascita di molti oggetti. L) Lamiera: Materiale usato per i contenitori in latta. M) Museo: Luogo che
Immagine
QUALCHE LIBRO DA LEGGERE Ecco un breve elenco di libri che potrebbero essere interessanti da leggere, anche se alcuni non riguardano propriamente il contenitore dal punto di vista materiale, ma solamente metaforico: La bottiglia magica, Stefano Benni Murano, una storia di vetro, Rosa Barovier Mentasti Ricette in barattoli, Sarah Sophia Il teatro in una scatola da scena, Lina Maria Ugolini Le fabbriche del design, Giuliana Gramigna Prometeo liberato, David S. Landes Gli ultimi due libri elencati non sono propriamente libri sui contenitori, tuttavia sono stati elencati poiché più e più volte sono stati citati nel blog gli argomenti che questi libri trattano, ovvero il design l'industrializzazione .
Immagine
UN PROTAGONISTA Durante la seconda rivoluzione industriale molti metodi di produzione vennero modificati: la produzione artigianale venne relegata ad un ruolo marginale, essendo utilizzata quasi esclusivamente per svolgere lavori "ad hoc" come falegnameria o oggetti di valore; la produzione industriale ricevette invece una notevole spinta: nacquero le grandi industrie siderurgiche e manifatturiere (alcune già nate con la prima rivoluzione industriale) specializzate nella produzione di molti beni su grande scala. Durante questo periodo cambiò anche il modo di acquistare svariati beni, poiché la gente iniziò a preferire oggetti prodotti in massa a basso costo piuttosto che quelli artigianali. Si iniziò a produrre industrialmente cibo: in questo periodo birrifici, produttori di vino o di altri beni alimentari iniziano a produrre industrialmente grandi quantità dei loro prodotti per rendere la loro presenza sul mercato costante e ben radicata nel territorio. In que
Immagine
LE INDUSTRIE DEI CONTENITORI Il termine industria indica, in senso lato, qualsiasi attività umana che viene svolta allo scopo di produrre beni o servizi. In senso ancora più stretto il termine indica l'attività del settore secondario, cioè quello destinato alla vera e propria produzione di beni che rientrano nel settore, escludendo quindi le attività relative al settore della produzione agricola o dei servizi (rispettivamente settore primario e terziario dell'economia). Al giorno d'oggi il settore secondario è un insieme relativo a svariati prodotti, spesso correlati insieme, come la produzione dei materiali, a loro volta utilizzati da altri per la produzione dell'oggetto finale: vi sono aziende, ad esempio, specializzate nella produzione di cibi, che poi vengono inscatolati tramite prodotti di altre aziende specializzate in quel settore, scatole prodotte a partire da materiali plastici, vetrosi o metallici, prodotti da altre aziende ancora. Questa relazio
Immagine
 I BREVETTI Il brevetto di James Watt per la sua macchina a vapore risalente al 1769 Un brevetto per invenzione è un titolo giuridico in forza al quale al titolare viene conferito il diritto esclusivo di sfruttamento dell'invenzione, in un territorio o per un periodo ben determinato, che impedisce ad altri di produrre, vendere o utilizzare l'invenzione senza autorizzazione. Praticamente il brevetto difende la proprietà intellettuale dell'invenzione sviluppata. Il brevetto è per definizione un documento per eccellenza del campo scientifico: un tempo erano brevettabili anche disegni o modelli ornamentale, anche se ora sono solamente sottoposti a registrazione (un'altra forma di difesa della proprietà intellettuale simile al diritto d'autore); un brevetto, quindi, protegge un'invenzione tecnologica o una scoperta scientifica potenzialmente utile al lucro. La storia dei brevetti è relativamente recente: fu in Italia nel 1421 che venne "depos